MERAN WOMEN-TRENTO 2-2: PROVA DI “MATURITÀ” DELLE AQUILOTTE CHE RIMONTANO DUE VOLTE LA CAPOLISTA

MERAN WOMEN-TRENTO 2-2: PROVA DI “MATURITÀ” DELLE AQUILOTTE CHE RIMONTANO DUE VOLTE LA CAPOLISTA

Il Trento Calcio Femminile, alla dodicesima giornata di Serie C – Girone B, pareggia per 2-2 sul campo della capolista Meran Women al termine di una partita combattuta in cui le padrone di casa provano a fare la partita, venendo però imbrigliate tatticamente dalle aquilotte che, nonostante passino due volte in svantaggio sugli sviluppi di due episodi sfavorevoli, sono brave e determinate a rimettere in piedi la gara, conquistando un punto prezioso su un campo difficilissimo. Succede tutto nella ripresa con al 54’ Gallea che trova il gol del vantaggio per le padrone di casa, deviando in rete un suggerimento di Massa direttamente da calcio d’angolo. Al 58’ è Giulia Rosa a pareggiare i conti con un eurogol: servita da Ruaben in area, la n. 10 gira di tacco in rete non lasciando scampo a Caser. Con il passare dei minuti le squadre si allungano e a trovare nuovamente il gol del vantaggio è Peer che di testa, servita direttamente da rimessa laterale da Gallea, insacca alle spalle di Rubinaccio. Neppure il tempo di rimettere il pallone al centro, con il gioco che si ferma per qualche minuto per un infortunio occorso alla gialloblu Tomasi, che le aquilotte trovano il pari: è Fiamma Lucchetta, servita in area da Pisoni, a girare di sinistro a rete non lasciando scampo a Caser e trovando il suo secondo gol stagionale che fissa il punteggio sul 2-2. Con il campionato che si ferma per la sosta invernale, il prossimo impegno per le gialloblu è però già domenica prossima – 3 dicembre alle 14:30 – in Coppa Italia, sul campo del Sudtirol.

Veniamo alla cronaca. Dopo il messaggio iniziale di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, e l’inaugurazione di una panchina rossa allo Stadio “Combi” in occasione della giornata del 25 novembre, la gara ha inizio e dopo 10’ minuti di studio reciproco, con le squadre che tengono ritmi alti senza riuscire ad incidere, la prima occasione arriva al 10’ per le aquilotte con Lucchetta che, servita sulla destra, si libera bene di un’avversaria e va al tiro da posizione defilata con il portiere di casa che blocca in sicurezza a terra. Sul capovolgimento di fronte, dopo qualche secondo, è Massa per le altoatesine a provare la conclusione dal limite destro dell’area di rigore con Rubinaccio che blocca in presa sicura. La gara prosegue sui binari su cui si era incanalata, con le due formazioni che non riescono a rendersi incisive pur mettendo in campo un buon ritmo e un buon giro palla. Al 25’ è Mascanzoni a conquistarsi un bel calcio di punizione sulla trequarti destra del campo, con Pavana che va alla battuta mettendo però oltre la linea di fondo. Al 27’ prova a scuotersi il Meran sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra battuto da Massa, ma la difesa gialloblu è attenta a respingere. Al 29’ ci prova per le biancorosse, da distanza siderale, Cattuzzo che però manda sopra la traversa. Al 35’ è Willis per le padrone di casa a mettere in mezzo un cross pericoloso dalla destra con Pavana che libera perfettamente l’area di testa. Occasione per il Meran Women che al 39’ si infila pericolosamente in area e mette in mezzo, sulla respinta è Cattuzzo a provare il tiro dalla distanza con la palla che viene deviata in angolo dalla difesa gialloblu.

Negli ultimi minuti di gioco del primo tempo sono le padrone di casa ad alzare i giri del motore con Nischler che va al tiro dalla destra, con la palla deviata in corner sugli sviluppi del quale la difesa gialloblu è attenta a liberare. La prima frazione di gioco si chiude, dopo 1’ di recupero, sul punteggio di 0-0.

La ripresa inizia con una sostituzione per il Trento, con Lucin che lascia il posto a Ruaben, con la neoentrata che prova subito ad andare al cross dalla sinistra con Caser che blocca in presa sicura. I primi minuti di gioco non si discostano molto dalla prima frazione di gioco, con il Meran che prova ad alzare il pressing senza però rendersi mai pericoloso. Occasione al 53’ per Nischler che viene servita da Willis in area con l’attaccante che va alla conclusione da distanza ravvicinata venendo chiusa dalla retroguardia gialloblu in corner. La svolta della gara arriva proprio sugli sviluppi del corner dalla destra con Massa che mette il pallone in area e Gallea che svetta più in alto di tutte insaccando di testa la sfera alle spalle di Rubinaccio.  Il pari gialloblù arriva però a stretto giro al 58’ con un capolavoro balistico di Giulia Rosa che, servita da Ruaben in area, gira di tacco il pallone in rete non lasciando scampo a Caser. Il Trento ci crede ed è Pavana a conquistarsi un calcio di punizione, sul limite destro dell’area biancorossa, sugli sviluppi del quale Baldo mette la palla al centro con la difesa di casa che spazza l’area.  Al 71’ ci prova Nischler con un tiro dalla distanza, troppo debole e centrale per impensierire Rubinaccio che blocca la sfera. Occasionissima al 72’ per il Meran sempre con Nischler che va al tiro dal limite dell’area trovando una strepitosa risposta di Rubinaccio. Sugli sviluppi dell’azione, confusa e frenetica, la difesa gialloblu riesce a liberare la propria area. Al 79’ Massa per un soffio non sorprende Rubinaccio recuperando palla al limite dell’area in seguito ad un’incertezza della difesa gialloblu, ma il portiere del Trento è brava a mantenere la posizione bloccando in presa sicura. All’82’ arriva il raddoppio delle padrone di casa con Peer brava ad inserirsi in area e a colpire di testa, servita direttamente da Gallea su rimessa laterale, e a mettere il pallone alle spalle di un incolpevole Rubinaccio. La gara però non finisce mai: all’ 86’ è Lucchetta, servita in area da Pisoni, a girare di sinistro a rete non lasciando scampo a Caser e trovando il suo secondo gol stagionale. Il finale di gara è intenso con il Meran Women che attacca per trovare i tre punti e il Trento che ribatte colpo su colpo. La gara si chiude, dopo 6’ di recupero, sul punteggio di 2-2.

Meran Women: Caser, Turrini, Vaccari, Gallea, Tschoell, Cattuzzo (42’ st Settecasi), Kiem, Massa, Nischler, Reiner (20’ st Peer), Willis (32’ st Zipperle).

A disposizione: Valenti, Abler, Endrizzi, Pircher, Pomella, Tulumello.

Allenatore: Andrea Campolattano

Trento Calcio Femminile: Rubinaccio, Lucin (1’ st Ruaben), Tonelli, Tomasi (42’ st Bertamini), Pavana, Antolini (32’ st Chemotti), Baldo, Morleo, Lucchetta, Rosa (26’ st Pisoni), Mascanzoni.

A disposizione: Cavalloro, Parisi, Greguoldo, De Pellegrini, Sartori.

Allenatore: Mauro Perina

Arbitro: Bissolo (De Cesare-Lugo)

Reti: 54’ Gallea (M), 58’ Rosa (T), 82’ Peer (M), 86’ Lucchetta (T)

Ammoniti: Gallea, Reiner e Campolattano – mister non dal campo (M), Chemotti (T).

Le dichiarazioni post partita di mister Mauro Perina:

L’aspetto caratteriale è stato determinante per riuscire a rimettere in piedi la gara in entrambe le occasioni in cui siamo passate in svantaggio. La nostra squadra predilige il gioco e sapevamo di incontrare una formazione molto fisica che avrebbe potuto metterci in difficoltà, difficoltà che sono aumentate anche per il pessimo terreno di gioco, con molta sabbia, che non ha certo agevolato il nostro gioco. La corsa alla vetta? Noi dobbiamo provare a rimanere nelle prime posizioni, senza porci l’obiettivo della vittoria, perché la squadra è giovane e il nostro è un progetto di crescita a lungo termine. Anche oggi, in tal senso, abbiamo aggiunto un tassello fondamentale e conquistato un punto importantissimo.

Le dichiarazioni post partita di Fiamma Lucchetta, attaccante gialloblu:

Non abbiamo mollato fino all’ultimo, anche quando la situazione sembrava compromessa, e siamo riuscite a prendere le redini della gara e a pareggiarla due volte. Su cosa possiamo migliorare? Sicuramente sui duelli fisici e anche noi attaccanti dobbiamo riuscire a tenere di più palla per dare il via meglio all’azione.

Gli altri risultati della 12° giornata:

Chieti-Sudtirol 1-0
Condor Treviso-L’Aquila 1927 2-2
Venezia-Accademia Spal 2-0
Perugia-Villorba 1-4
Jesina-Riccione 2-3
Padova-Venezia 1985 2-3
Triestina-Vicenza 5-1

La classifica:

Meran 30, Venezia 26, Sudtirol 26, Trento 25, Riccione 24, Venezia 1985 22, Padova 18, Villorba 18, Chieti 18, Jesina 13, Triestina 12, Vicenza 11, L’Aquila 1927 9, Accademia Spal 7, Condor Treviso 7, Perugia 0.