TRENTO CALCIO FEMMINILE E RUGBY TRENTO, PAROLA D’ORDINE COOPERAZIONE: FIRMATO UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE ALL’INSEGNA DELLE SINERGIE

Le società Trento Calcio Femminile e ASD Rugby Trento hanno siglato nella giornata di ieri un accordo di collaborazione che permetterà alle due realtà, intenzionate a lanciare uno sguardo concreto al presente e al futuro nell’ottica della crescita dei rispettivi movimenti sportivi, di attivarsi per un costante confronto per trovare soluzioni e sinergie volte a garantire sempre più strumenti alle atlete e agli atleti, fronteggiando inoltre assieme le difficoltà operative ed organizzative comuni.

Nello specifico, l’accordo prevede una collaborazione nei seguenti ambiti: la gestione della logistica in occasione delle rispettive trasferte e ritiri, con particolare attenzione ad individuare  le migliori soluzioni per i trasporti, l’alloggio e tutti i servizi da attivare in tali occasioni; la gestione dei servizi congiunti anche per gli allenamenti delle rispettive selezioni giovanili; l’individuazione e la contrattualizzazione del personale sanitario adibito al soccorso e la presenza di ambulanze durante le rispettive manifestazioni sportive; l’individuazione di collaborazioni in ambito di medicina sportiva e fisioterapia; l’ottimizzazione delle rispettive aree comunicazione; l’organizzazione di iniziative comuni, anche pubbliche, volte a promuovere le rispettive realtà ed i loro valori; l’acquisto di attrezzature e dell’abbigliamento sportivo; scambi tecnici e di formazione teorica tra i rispettivi staff; la condivisione di figure appartenenti ai rispettivi staff;  l’organizzazione di momenti formativi volti all’educazione sportiva per i rispettivi tesserati ma anche aperti ad altre realtà; la gestione condivisa degli spazi sportivi; la ricerca di soluzione per i servizi di biglietteria e steward in occasione delle partite; ricerca di soluzioni per la gestione di servizi e consulenze in area contabile; ricerca di opportunità condivise in ambito di sostegno economico;

Le società sottolineano come tale accordo non debba intendersi come esclusivo, ma possa essere estendibile anche ad altre realtà e società sportive che ne condividessero lo spirito e le necessità, facendo della cooperazione la chiave per tendere sempre di più ad un livello professionale condiviso, pur mantenendo le proprie caratteristiche e peculiarità.

Le dichiarazioni dei due presidenti al momento della firma dell’accordo:

Luca Della Sala, presidente ASD Rugby Trento:

“Questa collaborazione è interessante e stimolante e nasce da un confronto in cui entrambe le realtà si sono chieste cosa si aspettano dal futuro, alla luce della reciproca volontà di far crescere i rispettivi movimenti sportivi. Abbiamo scoperto che, nonostante le differenze, abbiamo tante cose in comune: soprattutto l’obiettivo comune di voler far crescere i nostri atleti e atlete non solo dal punto di vista sportivo ma anche sul piano sociale e culturale. Abbiamo compreso che era necessario iniziare a lavorare per condividere non solo le problematiche ma soprattutto gli atteggiamenti e le necessità che le due società hanno, a partire dai trasporti o dal poter valutare l’allargamento delle varie nostre attività ad altre realtà sportive che in questo momento vivono le stesse difficoltà e hanno le medesime esigenze, nell’ottica di una complementarità”.

Luca Maurina, presidente Trento Calcio Femminile:

“Sia il Rugby Trento che affronta un campionato nazionale di Serie B, sia il Trento Calcio Femminile dopo le sfide impegnative affrontate – dal punto di vista sportivo, operativo e organizzativo – in questi anni, si sono resi conto che da soli si fa fatica. Il nostro è un ambiente che deve diventare sempre più professionale, pur non essendo professionistico: per questo la chiave è la cooperazione, che potrà coinvolgere anche altre realtà che via via, con molta libertà, vorranno affiancarsi a noi nell’ottica di sfruttare le sinergie, pur preservando le proprie caratteristiche e le proprie peculiarità. Con il Rugby Trento, pur al netto delle differenze tra gli sport, abbiamo subito trovato una grande identità di valori e di vedute. Da qui il punto di partenza per poter fornire ai nostri atleti e atlete sempre più strumenti per poter svolgere al meglio la loro attività sportiva”.