TRENTO CALCIO FEMMINILE E BANCO ALIMENTARE INSIEME PER UN MESSAGGIO DI SENSIBILIZZAZIONE: LA SOLIDARIETÀ INCONTRA I VALORI DELLO SPORT

Sabato 18 ottobre è andata in scena la giornata nazionale della colletta alimentare e anche la nostra società, con le sue tesserate e i suoi tesserati, ha voluto contribuire a diffondere un messaggio importante abbracciando l’impegno dei molti volontari e partecipando direttamente all’iniziativa presso i punti vendita aderenti del territorio, dimostrando di voler essere vicine alle tantissime persone che sono andate a fare la fare la spesa donando una parte alle persone in difficoltà.

“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, questo il motto dell’iniziativa. Pensiero che, pensandoci bene, non si allontana molto dal concetto di voler far squadra, supportandosi a vicenda per raggiungere un obiettivo comune, che è proprio del calcio e dello sport che, incrociando quotidianamente tante persone e soprattutto i giovani, può e deve impegnarsi per trasmettere il senso profondo della sua essenza.

Prima dell’inizio della partita contro la Condor Treviso, avremo inoltre il piacere di ospitare il presidente del Banco Alimentare Trentino Alto-Adige Duilio Porro per un saluto e un momento di riflessione condiviso sul tema.

Le dichiarazioni del presidente gialloblu Luca Maurina:

“Per noi è un onore partecipare alla Colletta Alimentare, uno dei più significativi gesti di carità in Italia. Ma non è solo un gesto di carità – in ogni caso importantissimo, che aiuta sempre più persone in difficoltà – ma un gesto educativo dal quale chi partecipa può imparare molto. Qualcuno può dire che si tratta di una goccia nel mare del bisogno ma è anche vero che questa goccia contiene un mare di cose: sono le cose che ci fanno crescere nella vita anche come comunità. Quando abbiamo chiesto alle nostre atlete di prendere sul serio l’occasione della Colletta Alimentare ci ha sorpreso il fatto che hanno risposto in massa rendendosi disponibili come volontarie nei vari punti vendita. Quando i valori dello sport, della crescita personale e della solidarietà si incontrano non può che uscirne una cosa positiva per il bene comune”.

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