A TU PER TU CON ELISA PARISI

L’esordio in prima squadra non si scorda mai, la prima presenza da titolare neanche. Elisa Parisi, classe 2003, in poco più di un mese ha bruciato le tappe e, dopo un test di 20 minuti a Como, è scesa in campo dall’inizio contro l’Atletico Oristano. La sua annata in under19 è stata sicuramente positiva e ha convinto mister Pavan a lanciarla nella mischia: “Sono molto soddisfatta, sia per i progressi personali che per quelli della squadra. Abbiamo sviluppato un’idea di gioco e ci aiutiamo molto a vicenda. Questa crescita mi ha permesso anche di segnare 6 goal, quindi sta andando tutto bene”.
Per favorire il suo ingresso in prima squadra abbiamo deciso di far scegliere le domande dell’intervista a qualche giocatrice della rosa di mister Pavan.

Chiara Valzolgher chiede: Come ti sei trovata in campo in queste due partite con noi e qual è la tua impressione rispetto al gruppo che hai trovato? Ti piacerebbe farne parte?

“Domenica non ho portato a termine la mia miglior prestazione e ho fatto un po’ fatica ad adattarmi al ritmo di gioco. Con il gruppo però mi sono trovata bene perché le ragazze sono state tutte molto disponibili con me. Mi piacerebbe farne parte però forse ho bisogno di ancora qualche anno di esperienza giovanile per arrivare pronta in prima squadra.”

Giulia Rosa chiede: che sensazione hai provato quando il mister ti ha detto che avresti giocato dall’inizio?

“C’è da precisare che l’allenatore dell’under19 mi aveva detto che ci sarebbe stata questa possibilità. La conferma però l’ho avuta quando ho sentito il mio nome in formazione e devo ammettere che sono stata presa da un po’ di ansia. Allora ho fatto due respiri profondi e, ragionando a mente lucida, mi sono ripromessa di fare del mio meglio in campo.”

Alessandra Tonelli chiede: qual è stato, invece, il pensiero più ricorrente durante il riscaldamento?

“Ho pensato soprattutto a ciò che mi ha detto il mister nello spogliatoio e ho ripassato ciò che avrei dovuto fare durante la partita.”

Giordana Torresani chiede: cosa pensi del ritmo di gioco? Esiste un gap tra under19 e prima squadra?

“È sicuramente più veloce e, di conseguenza, si ha molto meno tempo per ragionare e per fare la giocata giusta. C’era poi qualche schema di gioco che non avevo capito alla perfezione e quindi la fatica è stata doppia.”

Alessandra Tonelli chiede: a quale giocatrice/giocatore ti ispiri?

“Mi piace molto come gioca Lieke Martens del Barcellona femminile e della nazionale olandese. In Italia non posso che apprezzare Alice Parisi, ragazza cresciuta nelle mie valli che ora gioca in Serie A con la Fiorentina.”

 

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